
Tre georgiani, specializzati in rapine tra le mura domestiche, finiscono in manette. Provvidenziali le indagini portate avanti dalla polizia. Recuperata una grossa quantità di oggetti rubati.
CAGLIARI - Borse, orologi, occhiali, penne, telefonini e gioielli. Tutto già impacchettato e pronto per essere spedito in Georgia. Piccolo particolare: un fiume di oggetti rubati da alcune case di Cagliari. In manette finiscono una 29enne, un 30enne e un 33enne georgiani, con l'accusa di riciclaggio e ricettazione. Sono almeno venti i furti compiuti dalla banda di stranieri in altrettanti appartamenti cagliaritani. L'operazione, imbastita dagli agenti di squadra volante e squadra mobile, ha permesso di stringere le manette ai polsi dei tre.
Il loro "covo" era nel rione di Sant'Avedrace, dove erano stati nascosti oltre 2 chili di gioielli. I due uomini sono stati bloccati a bordo di un'utilitaria. Nascosti all'interno della vettura, varie ricevute di spedizioni dei pacchi. Un controllo all'aeroporto di Elmas ha permesso di bloccare un camion diretto a Olbia. All'interno, la grande quantità di oggetti rubati.