Spettacolo e Cultura

Così il principino George ha convinto Re Carlo ad infrangere un regola reale antichissima: “Solo lui poteva”

Carlo è sempre stato legatissimo alle tradizioni, ma per il nipote George ha deciso di fare un importante strappo alla regola.

Il Principe George, primogenito di William, è il secondo erede al trono del Regno Unito. Anche se oggi ha soltanto undici anni, a Corte il suo parere ha già cominciato a contare qualcosa. Questo perché gli eredi al trono vengono educati a ricoprire il proprio ruolo fin dalla tenera età, quando cominciano a familiarizzare sia con i propri doveri come membri della Royal Family, sia con quelli propri del

Re Carlo infrange una regola antichissima per il suo nipotino – Credits: ANSA Foto – Sardegnaoggi.it

George – e i suoi fratelli, anche se in misura minore – sono quindi sempre stati abituati a prendere parti a lunghe cerimonie tradizionali, grazie alle quali sono entrati profondamente in contatto con le regole secolari su cui si basa la monarchia, ma anche con le sue simbologie.

Una grande lezione di vita per George dev’essere stata l’Incoronazione di Re Carlo avvenuta a Maggio 2023, alla quale ha avuto l’onore di prendere parte come paggio ufficiale del Re. Si tratta di un ruolo di grande responsabilità, perché mette una serie di ragazzini tra gli 11 e i 15 anni davanti agli occhi del mondo per lunghissime ore.

George chiede, il Re obbedisce: cos’ha cambiato Carlo?

Come milioni e milioni di telespettatori hanno potuto vedere con i propri occhi, nel corso dell’incoronazione di Carlo sono stati utilizzati moltissimi simboli estremamente antichi come le regalie d’Inghilterra, il trono dell’incoronazione, i mantelli indossati dal Re e dalla sua consorte, le spade con cui il re è stato investito dei suoi titoli eccetera.

Carlo e Camilla insieme ai loro paggi nel giorno dell’incoronazione – Fonte IG @theroyalfamily – sardegnaoggi.it

Storicamente i nobili che hanno assistito all’incoronazione avrebbero dovuto indossare le loro corone nobiliari, ognuna diversa e rappresentativa del titolo di chi la indossa. Carlo ha chiesto ai nobili di non indossarle, evitando così uno sfoggio di ricchezze e di titoli che avrebbe potuto sembrare eccessivo. Si è trattato di un grande cambiamento; quindi, non stupisce che Carlo abbia accettato di cambiare anche un’altra tradizione per assecondare i desideri di George.

Il Principe, infatti, non voleva indossare i calzini al ginocchio e le aderenti calzamaglie bianche che da sempre facevano parte della divisa dei paggi. Il motivo? Comprensibilissimo: George non voleva essere preso in giro dai compagni di scuola. Essendo molto sensibile al tema (il periodo delle scuole è stato durissimo per Carlo), il Re ha deciso di accontentare George e cambiare la divisa di tutti i paggi, ai quali è stato fatto indossare un paio di pantaloni neri dal taglio militare sotto la decoratissima giacca rossa.

Olga L

Classe 1982, napoletana di nascita e genovese per scelta. Smart worker prima che diventasse mainstream. SEO nerd dal 2015, web content creator professionista dal 2019. Problem solver per mancanza di pazienza, nemica giurata del "si è sempre fatto così". Scrive di attualità, spettacolo e lifestyle, è appassionata di grafica e trova soluzioni semplici a problemi complessi.

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