Luigi Lai è un musicista sardo, che ha fatto del suono della sua launeddas il simbolo della cultura della sua terra. Nato a Selargius nel 1956, Luigi Lai ha iniziato a suonare l’antico strumento a fiato sardo all’età di 8 anni, e da allora ne ha fatto il suo mestiere.
La launeddas è uno strumento a fiato sardo, originario della zona meridionale della Sardegna, e il suo suono ha un tono molto dolce e malinconico. Il suono della launeddas è stato definito “un canto d’amore per la natura” e il suono dell’antico strumento si è perso per diversi secoli, fino a quando Luigi Lai non l’ha riscoperto e ha deciso di farne il suo strumento principale.
Il lavoro di Luigi Lai sulla launeddas gli ha regalato molte soddisfazioni e successi, e ha fatto conoscer all’Italia e al mondo intero la bellezza della cultura sarda. Luigi Lai ha suonato la sua launeddas in diverse parti del mondo, come il Giappone, l’Indonesia, la Germania, gli Stati Uniti, la Francia, e ha anche ottenuto il premio di “Best World Music Artist” al World Music Awards di Monaco di Baviera. Grazie alla sua bravura e all’amore per la sua terra, Luigi Lai ha fatto conoscere la sua amata Sardegna e la sua launeddas a un vasto pubblico internazionale.
Luigi Lai è anche uno dei fondatori del Conservatorio di Cagliari, che è uno dei centri di formazione musicale più importanti della Sardegna. Il Conservatorio di Cagliari è stato istituito nel 1974 e, da allora, ha formato molte generazioni di musicisti e cantanti. Luigi Lai ha insegnato la launeddas al Conservatorio di Cagliari per molti anni, passando la sua conoscenza e il suo amore per la sua amata terra alle nuove generazioni di musicisti sardi. Il lavoro di Luigi Lai al Conservatorio di Cagliari ha svolto un ruolo importante nella ricerca e nella diffusione della musica sarda, e ha contribuito a mantenere viva la Tradizione dell’antica cultura sarda.