Il metanodotto del sud della Sardegna, il primo per l’isola, è stato autorizzato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Il progetto di Gasdotti Italia e Snam, di 1,2 miliardi di euro, prevede la costruzione di una tubazione per portare il metano all’isola che dipende ancora dai combustibili fossili come carbone e petrolio. Le altre sezioni del progetto comprendono la Dorsale Sud, che connette Cagliari e Oristano tramite il Campidano, e la Dorsale Nord, che va da Oristano a Sassari. Le navi metaniere dovrebbero rifornire la Sardegna attraverso la rigassificazione in depositi di Gnl importati. I grandi rigassificatori per alimentare la tubazione potrebbero essere a Oristano e Cagliari. Tuttavia, la commissione di valutazione d’impatto ambientale non ha ancora deciso sulla Dorsale Nord. Il progetto Galsi, proposto in passato da Edison ed altri, era stato cancellato.