Calciatori rapinati, quali sono stati i casi più eclatanti?

Baggio e non solo: sempre più calciatori sono finiti nel mirino dei ladri negli ultimi anni. Ecco quali sono i casi più eclatanti

Roberto Baggio, noto ex calciatore, ricordato soprattutto per le sue magie con la maglia della Nazionale, ieri sera ha vissuto momenti drammatici nella sua villa ad Altavilla Vicentina. Mentre guardava la partita di calcio tra Italia e Spagna con la sua famiglia, una banda di cinque persone armate ha fatto irruzione in casa sua. Sembra che Baggio abbia tentato di difendere la sua famiglia, ma è stato colpito violentemente alla fronte con il calcio di una pistola. Dopo l’aggressione, lui e i suoi familiari sono stati rinchiusi in una stanza mentre i rapinatori saccheggiavano la villa. I ladri hanno portato via orologi, gioielli e denaro, causando danni significativi. Baggio è solo l’ultimo dei calciatori (ed ex) ad essere finito nel mirino dei ladri negli ultimi anni. Ecco chi sono stati gli altri.

Theo Hernandez, Bonucci e non solo: ecco quali calciatori sono stati rapinati negli ultimi anni

Il trend è in continuo aumento, e i calciatori ormai si sentono sempre meno al sicuro. Non solo Roberto Baggio, sono tantissimi gli esempi di giocatori o ex tali che, sia che fossero presenti fisicamente al momento dell’irruzione, sia che in quel momento fossero impegnati in una partita o in un allenamento, hanno subito un furto nella propria casa. Altri ancora, invece, hanno subito rapine per strada, con conseguenze uguali per tutti: non solo danni materiali, ma anche shock emotivi difficili da superare. Vediamo quali sono stati i casi più eclatanti degli ultimi tempi.

Theo Hernandez

Il primo caso di cui parliamo è quello del terzino milanista Theo Hernandez. Il francese, lo scorso ottobre, non era in casa, ma la serata vissuta dalla sua compagna e dal figlio è stata tutt’altro che piacevole. A differenza del difensore milanista, loro si trovavano nella villa di Cassano Magnago quando, intorno alle 21, una banda di malviventi ha fatto irruzione per svaligiarla. È stato un grande shock, soprattutto per Theo Jr., che all’epoca aveva solo sei mesi. In quell’occasione, i ladri hanno rubato una refurtiva considerevole.

Theo Hernandez
Theo Hernandez | Instagram @ – Sardegnaoggi

Arek Milik

Dopo la vittoria del Napoli contro il Liverpool nel 2018, il calciatore polacco stava tornando a casa quando una moto di grossa cilindrata gli ha bloccato la strada. Lo scenario è quello classico: con i caschi integrali a coprire il volto e una pistola puntata in faccia, i rapinatori hanno costretto Arek a togliersi il Rolex Daytona che indossava al polso.

Mauro Icardi

Nei pressi dell’Arena Civica di Milano, Mauro Icardi è stato, invece, derubato da due individui su una moto da cross. L’argentino aveva appena parcheggiato il suo Hummer quando, sotto la minaccia di una pistola puntata al volto, è stato costretto a consegnare il suo orologio Hublot.

Ozil e Kolasinac

Il caso più eclatante riguarda due ex giocatori dell’Arsenal. Non tanto per l’accaduto, che resta comunque surreale, ma perché, cercando “Kolasinac coltello” su Google, si trovano numerosi video in cui il bosniaco, ora all’Atalanta, sembra un personaggio da film d’azione. Nel 2019, i due furono minacciati a Londra mentre erano a bordo di un SUV. I rapinatori, armati di coltello, ordinarono loro di scendere dall’auto senza opporre resistenza. Kolasinac, inizialmente obbediente, affrontò poi gli aggressori a mani nude, sferrando alcuni colpi da pugile.

Leonardo Bonucci

Come Kolasinac, anche l’ex capitano di Juventus e Nazionale non cedette alle richieste di un uomo che, dieci anni fa, lo minacciò con una pistola puntata al volto. Leonardo era appena uscito da un concessionario e, quando gli chiesero di consegnare l’orologio, reagì colpendo l’aggressore con un pugno. Quest’azione fu sufficiente a far desistere l’aggressore, che fuggì immediatamente in moto insieme a un complice.

Lorenzo Insigne

Nel febbraio 2016, Lorenzo stava rientrando a casa a bordo della sua Mercedes, accompagnato dalla moglie, un amico e un’altra ragazza. Fermatosi a pochi metri da un incrocio, l’attaccante venne avvicinato da uno scooter con due persone che indossavano caschi integrali. Sotto la minaccia di una pistola puntata al volto, i rapinatori gli intimarono di consegnare l’orologio, oltre a tutti i contanti e i gioielli della moglie. Ottenuto il bottino, i malviventi fecero un’ultima richiesta a Insigne: “Se segni a Firenze, ci dedichi il gol?”.

Claudio Marchisio

Martedì 30 ottobre 2019, alle 21.30 di sera, Claudio aveva appena terminato la cena quando quattro uomini con passamontagna, armati di pistole e cacciavite, fecero irruzione nella sua casa a Vinovo. L’ex centrocampista e sua moglie Roberta furono minacciati con le armi e costretti a consegnare gioielli e orologi.

Clarence Seedorf

Nel novembre 2015, l’ex centrocampista olandese del Milan ebbe un brutto episodio nella sua villa a Robecco sul Naviglio. Tre individui con il volto coperto fecero irruzione nella sua casa, armati di coltello, mentre Clarence si trovava con sua moglie, sua figlia e una cameriera. Seedorf fu costretto ad aprire la cassaforte e consegnò denaro contante e gioielli per un valore totale di circa 110.000 euro.

Gianluigi Donnarumma

Nel luglio del 2023, il portiere della Nazionale e del Paris Saint-Germain, Gigio Donnarumma, fu vittima di una rapina nella sua casa a Parigi insieme alla sua compagna. Aggrediti, legati e maltrattati, il numero uno attuale del PSG e Alessia Elefante furono derubati di 500.000 euro.

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma | Instagram @ – Sardegnaoggi

Mattia Zaccagni

Nel novembre del 2023, invece, a finire nel mirino dei ladri è stato Mattia Zaccagni. L’ala della Lazio, per fortuna, non si trovava nella sua casa di Roma Nord, ma al suo rientro ha fatto la sconvolgente scoperta: alcune persone si erano intrufolate nella sua proprietà, portando via diversi oggetti di valore.

Piotr Zielinski

Lo scorso giugno, i ladri hanno fatto visita anche alla casa del centrocampista del Napoli, Piotr Zielinski, situata nella zona di Varcaturo. Anche lui, come capitato a Mattia Zaccagni, non si trovava in casa al momento del crimine.

Angel Di Maria e Dusan Vlahovic

Poco dopo il suo arrivo a Torino, Angel Di Maria è stato coinvolto in un brutto episodio mentre era in compagnia di Vlahovic e dei suoi parenti. Il 7 ottobre 2022, verso le 19.30, tre criminali hanno cercato di entrare nella villa del Fideo situata nella zona di Gran Madre. Tuttavia, il tentativo è stato frustrato perché la sicurezza privata ha notato movimenti sospetti e ha immediatamente chiamato la Polizia. Uno dei criminali è stato arrestato, mentre gli altri sono riusciti a fuggire.

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